Centrale Armisa

La fisionomia naturale della valle unita alla ricchezza di risorse idriche hanno fatto si che negli anni ‘30 fossero costruite delle centrali idroelettriche su tutto l’arco della catena orobica da parte dell’ente AFL Falk (ora EDISON Spa). Entro questo contesto la Val d’Arigna resta tutt’oggi una delle maggiori risorse idriche delle ex acciaierie Falk di tutto il comprensorio delle Alpi Orobie. Imponenti furono i lavori per la costruzione della struttura che come nucleo aveva ed ha lo stabile in località Cà Pizzini e chiamato di conseguenza Centrale Armisa (1041 m). Realizzata tra il 1928 e il 1930 la centrale sfrutta le acque provenienti dalla Val d’Arigna e dalla Val Malgina raccolte nei rispettivi bacini e convogliate poi tramite condotte forzate alla centrale.